Aggiornamento 06/03/2025: Il 6 marzo 2025 la Corte finale d’appello di Hong Kong ha annullato le condanne a quattro anni e mezzo di carcere inflitte nel marzo 2023 a Chow Hang-tun, Yang Ngok-kwan e Tsui Hon-kwong, tre esponenti della disciolta Alleanza di sostegno ai movimenti patriottico-democratici della Cina, che non avevano rispettato una pretestuosa richiesta della polizia di fornire informazioni su donatori e fonti di finanziamento. L’Alleanza era stata sciolta dopo che i suoi principali esponenti, tra i quali Chow Hang-tun, erano stati condannati per “incitamento alla sovversione”, unicamente per aver cercato di organizzare veglie in occasione degli anniversari del massacro di Pechino del 1989 dopo che queste dal 2020 (ufficialmente per via della pandemia, in realtà a causa delle norme repressive introdotte via via a Hong Kong) erano state vietate. Chow Hang-tung resta dunque ancora in carcere per altri “reati”.
Aggiornamento 21/12/2023: Il 21 dicembre 2023, la richiesta di libertà su cauzione presentata da Hang-tung è stata respinta. Il giudice ha indicato che il processo per “incitamento alla sovversione” contro di lei, contro l’Alleanza e contro altri due ex leader si aprirà nella seconda metà del 2024. Altri due ricorsi sono in corso: l’appello del governo contro la sua assoluzione nel caso dell’Assemblea di Tiananmen è stato aperto il 22 Novembre. Il 6 e 7 dicembre si è svolta una udienza d’appello presentato da Hang-tung e da due ex membri dell’Alleanza contro la loro condanna per non aver rispettato un avviso, con il verdetto atteso entro tre mesi. Chow Hang-tung ha recentemente ricevuto due premi per i diritti umani: il 24 novembre ha ricevuto il CCBE Human Rights Award 2023 dal Consiglio degli ordini forensi d’Europa.
Il 12 dicembre è stata annunciata come una delle 12 vincitrici del Premio franco-tedesco per i diritti umani e lo Stato di diritto, presentato ogni anno dai ministeri degli Esteri francese e tedesco. A dicembre, Hang-tung è stata nuovamente messa in isolamento, per 18 giorni. La “scusa” addotta dalle autorità era che stava ricevendo troppe lettere, ma i sostenitori sono invitati a continuare a scriverle, poiché i funzionari della prigione hanno utilizzato altri motivi futili per metterla in isolamento, come il possesso di un pacchetto di M&M’s e di un taccuino.
Aggiornamento 14/12/2022: il 14 dicembre Chow ha vinto il ricorso contro la sua condanna per “incitamento a partecipare a una manifestazione non autorizzata” e per la quale aveva ricevuto una pena detentiva di 15 mesi a gennaio 2022.
Il successo dell’appello di Chow Hang-Tung è un passo importante che mette in evidenza i fallimenti della polizia di Hong Kong riguardo alla veglia di Tiananmen. Le autorità hanno erroneamente emesso un divieto totale della veglia del 2021 quando avevano la “responsabilità attiva di consentire e facilitare le manifestazioni ove possibile”.
Tuttavia, Chow rimane in prigione poiché è anche accusata di “mettere in pericolo la sicurezza nazionale” attraverso le sue azioni del tutto pacifiche. Amnesty International continua a chiedere il ritiro delle accuse emesse contro Chow e il suo rilascio.
L’avvocata per i diritti umani e sostenitrice dei diritti del lavoro Chow Hang-tung, attualmente incarcerata, a settembre 2021 è stata accusata di “incitamento alla sovversione” ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale e rischia una pena detentiva fino a 10 anni. Insieme ad altri leader dell’Alleanza di Hong Kong a sostegno dei movimenti democratici patriottici della Cina (detta anche “l’Alleanza”), è stata presa di mira solo per aver commemorato pacificamente la repressione di Tienanmen del 1989.
L’8 settembre 2021, Chow e tre ex leader dell’Alleanza, Simon Leung Kam-wai, Tang Ngok-kwan e Chan Dor-wai, sono stati arrestati dopo aver rifiutato di soddisfare la richiesta delle autorità di presentare informazioni sui membri, sullo staff e sulle organizzazioni partner dell’Alleanza. Un altro ex leader Tsui Hon-kwong è stato arrestato due giorni dopo.
A seguito dell’avvio di procedimenti giudiziari contro i membri principali e delle crescenti pressioni da parte del governo, l’Alleanza di Hong Kong si è sciolta il 25 settembre 2021.