Il centro di “emergenza temporanea” di Homestead, in Florida negli Stati Uniti, è uno degli esempi più crudeli e inumani delle politiche dell’amministrazione Trump in materia d’immigrazione.
Una nostra delegazione ha visitato Homestead, un centro dove sono ospitati più di 2000 minori migranti di età compresa tra i 13 e i 17 anni.
In base al diritto internazionale, i minori non dovrebbero essere posti in detenzione se non in circostanze estreme e gli stati sono comunque obbligati a perseguire il migliore interesse del minore.
Al contrario, l’unico reato per cui questi minori sono detenuti è la loro condizione di migranti privi di documenti.
Insieme ad altre organizzazioni per i diritti umani chiediamo che il centro di Homestead sia chiuso nel più breve tempo possibile.
I bambini detenuti a Homestead sono tenuti lontani dalle proprie famiglie per settimane e, in alcuni casi, persino mesi. Molti di loro sono costretti a compilare documenti per richiedere ulteriori assorbenti, oppure per presentare accuse di abusi sessuali.
In base a quanto previsto dalla legge statunitense, questi bambini dovrebbero essere trasferiti da Homestead in rifugi autorizzati dallo Stato “rapidamente” e, se possibile, entro venti giorni. Il nostro gruppo di ricerca ha parlato con un bambino che è stato detenuto a Homestead per 8 mesi prima di essere trasferito in un rifugio autorizzato dallo stato.
Il governo degli Stati Uniti ha identificato Homestead come una struttura di emergenza temporanea e sta trattenendo i bambini più a lungo di quanto consentito dalla legge. Non solo, ma i dipendenti non sono soggetti agli stessi rigorosi controlli richiesti nelle strutture autorizzate.
Il direttore del programma di Homestead ci ha inoltre informato che le ragazze devono presentare un modulo di richiesta di assistenza se necessitano di assorbenti aggiuntivi. Tutte le ragazze dovrebbero avere accesso a tutti gli assorbenti necessari, senza presentare scartoffie.
Va sottolineato che la maggior parte dei piccoli detenuti di Homestead proviene dal Centroamerica. Questi ragazzi hanno percorso migliaia di chilometri da soli o a volte accompagnati da parenti o adulti cui erano stati affidati, dai quali sono stati separati alla frontiera.
Il regime detentivo è pessimo e feroce: cure mediche inadeguate, regolamenti rigidissimi, obbligo d’indossare un badge con codice a barre da scansionare ogni volta che si passa da un edificio a un altro, “domandine” da compilare per ogni necessità.
Molti detenuti parlano lingue native e sono tagliati fuori dai pur scarsi servizi educativi. La detenzione in queste condizioni, in attesa dell’accoglimento della richiesta di uno sponsor o del trasferimento in un altro centro, dura in media 53 giorni, ma in passato è arrivata anche a 89.
The Honorable Alex M. Azar II
Secretary of Health and Human Services
200 Independence Avenue, S.W.
Washington, D.C. 20201
United States of America
Egregio Segretario,
Sono un sostenitore di Amnesty International, l’organizzazione non governativa che dal 1961 lavora indifesa dei diritti umani, ovunque siano violati.
Le chiedo di implementare le seguenti raccomandazioni del rapporto di Amnesty International USA rispetto alla struttura di Homestead:
- il centro di “emergenza temporaneo” di Homestead dovrebbe essere chiuso il più rapidamente possibile;
- l’uso prolungato di centri di “emergenza temporaneo” come Homestead dovrebbe essere interrotto;
- i bambini non accompagnati non devono essere detenuti. Tuttavia, se la detenzione è necessaria in circostanze eccezionali, i minori dovrebbero essere collocati per il più breve tempo possibile in rifugi permanenti di piccole dimensioni, autorizzati dallo stato, mentre si riuniscono con le loro famiglie negli Stati Uniti, o abbinati con altri sponsor appropriati;
- le decisioni relative al rilascio di minori non accompagnati agli sponsor devono essere sempre rapide e prese nel migliore interesse di un minore, non in base allo stato di immigrazione dello sponsor;
- l’amministrazione deve garantire che le sue politiche e pratiche relative alla cura dei minori non accompagnati siano conformi ai migliori interessi della norma sui minori, come indicato dal diritto internazionale, indipendentemente dal tipo o dall’ubicazione della struttura.
Cordiali saluti.