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Raman Pratasevich, ex direttore dei popolari canali Telegram Nexta e Nexta Live, si trova in un carcere di Minsk dopo che, la sera del 23 maggio, l’aereo di linea su cui era a bordo è stato dirottato da un jet militare bielorusso e costretto a un atterraggio d’emergenza in Bielorussia.
“Le autorità bielorusse hanno inventato la notizia della minaccia di un attentato per dirottare un aereo civile in volo da uno scalo a un altro dell’Unione europea. L’obiettivo di questo atto di pirateria, arrestare un giornalista in esilio, è stato ottenuto”, ha dichiarato Marie Struthers, direttrice di Amnesty International per l’Europa orientale e l’Asia centrale.
Nel settembre 2020 Nexta e gli altri canali associati erano stati dichiarati “estremisti” e messi fuori legge. Pratasevich e il collega Stsyapan Putsila erano stati iscritti nella lista delle “persone coinvolte in atti di terrorismo” e incriminati per “incitamento a disordini di massa”, “incitamento all’odio sociale” e “gravi violazioni dell’ordine pubblico”, reati per i quali rischiano fino a 15 anni di carcere.
Amnesty International ha rivolto un appello agli stati e ai leader dell’Unione europea affinché condannino l’ennesimo grave atto repressivo delle autorità bielorusse e premano per la scarcerazione di Pratasevich.