L’Alta corte della Namibia annulla due leggi omofobe dell’era coloniale

L’Alta corte della Namibia ha annullato le due leggi, risalenti all’era coloniale, sulla “sodomia” e sui “reati contro natura”, con le quali venivano criminalizzate le relazioni sessuali tra adulti dello stesso sesso.

Friedel Dausab – Foto di Equal Namibia

La vittoria si deve in larga parte a Friedel Dausab, un attivista della comunità Lgbtqia+, che nel giugno 2022 aveva chiesto all’Alta corte di annullare tutte le condanne emesse sino ad allora ai sensi delle due leggi.

I diritti delle persone Lgbtqia+ in Namibia sono da anni al centro di uno scontro tra il potere giudiziario e quello legislativo.

Già nel maggio 2023 la Corte suprema aveva riconosciuto i matrimoni egualitari celebrati all’estero. Il parlamento aveva risposto, un mese dopo, approvando una legge che limita i matrimoni alle unioni tra uomini e donne e punisce con multe e carcere chi promuove i matrimoni tra persone dello stesso sesso.