Illustrazione di Gianluca Costantini
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LA “RIVOLUZIONE DI PRIMAVERA” IN BIRMANIA
A quattro anni dal colpo di stato militare
31 gennaio – 1° febbraio
Esperienza Europa – David Sassoli
Piazza Venezia 6 – Roma
Dal 1° febbraio 2021 la Birmania è sotto l’assedio di una sanguinosa giunta militare, accusata di crimini di guerra contro l’umanità e genocidio, quest’ultimo ai danni della popolazione rohingya nello scorso decennio.
Negli ultimi quattro anni, la giunta al potere ha soppresso ogni forma di dissenso, arrestando decine di migliaia di persone, emettendo numerose condanne a pena detentiva, ripristinando le impiccagioni dopo circa 30 anni e compiendo crimini nel riacutizzarsi dei vari conflitti etnici.
Per ricordare l’evento sono state organizzate due giornate, il 31 gennaio e il 1° febbraio, dedicate all’arte, alla storia e alla cultura con mostre fotografiche, proiezioni di film e una conferenza con ospiti internazionali.
Di seguito il programma dell’evento:
Venerdì 31 gennaio
Inaugurazione delle mostre
Ore 15
Le mostre saranno esposte fino al 15 febbraio.
Proiezioni di film
Dalle ore 12 alle ore 18:30
Introduzione di Italo Spinelli (Asiatica Film Festival)
Conferenza internazionale
Ore 15.00
Introduzioni di:
Cecilia Brighi, segretaria generale di Italia-Birmania Insieme
Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
Interventi di:
Link per la diretta streaming: https://www.youtube.com/@italiabirmaniainsieme1230/streams