Secondo i gruppi locali per i diritti umani, un terzo dei matrimoni nel paese coinvolge contro la loro volontà ragazze di età inferiore ai 18 anni. Tutti gli studi in materia evidenziano la chiara correlazione tra i matrimoni precoci e la mortalità materna a causa degli evidenti rischi legati alla gravidanza in età adolescente.
Dal 2017 Amnesty International è impegnata in Sierra Leone, oltre che in Burkina Faso e Senegal, in una campagna per prevenire e ridurre i matrimoni precoci e forzati così come le mutilazioni dei genitali femminili, attraverso attività di educazione, sensibilizzazione e pressione sulle istituzioni, per porre fine a credenze e tradizioni e favorire riforme di legge. Nella Sierra Leone, in particolare, Amnesty International sta lavorando con le organizzazioni di base in 12 comunità nei distretti di Bombali, Kambia, Moyamba, Kenema, Port Loko e Pujehun.