Turchia: assolto l’ex presidente di Amnesty International

2 Marzo 2025

© Jarek Godlewski

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Taner Kılıç, avvocato per i diritti delle persone rifugiate ed ex presidente di Amnesty International Turchia, è stato finalmente assolto dopo un tentativo, durato quasi otto anni, di criminalizzare per motivi politici chi difende i diritti umani.

Kılıç era stato arrestato nel giugno 2017 e tenuto in carcere per 14 mesi. Nonostante la totale assenza di prove credibili, nel luglio 2020 era stato giudicato colpevole di “appartenenza a un’organizzazione terrorista” e condannato a oltre sei anni di carcere. La sua assoluzione è diventata definitiva poiché la Corte di cassazione ha respinto l’appello della procura contro la sua precedente sentenza che aveva annullato la condanna.

“Questo incubo è finalmente terminato. Il fatto che io sia rimasto in carcere oltre un anno ha causato un grave trauma alla mia famiglia. Il processo iniquo è stato come una spada di Damocle non solo sulla mia testa ma anche su quella dell’intera comunità dei diritti umani in Turchia. Avrebbe dovuto essere la procura a dimostrare la mia colpevolezza, ma per anni stato io a provare la mia innocenza”, ha dichiarato Kılıç.

“È stato un periodo di profonda incertezza nella mia vita. L’unica cosa di cui sono stato sempre sicuro è che ero nel giusto e che ero innocente. Il sostegno da ogni parte del mondo mi ha dato forza. Ringrazio una per una tutte le persone che sono state dalla mia parte”, ha aggiunto Kılıç.

La fine di un calvario durato quasi otto anni è arrivata nel mezzo di una nuova ondata di arresti di difensori dei diritti umani, giornalisti e attivisti politici: oltre 1600 persone sono sotto indagine per presunti rapporti col Congresso democratico del popolo, una piattaforma composta da gruppi della società civile e da partiti politici.

La settimana scorsa sono state arrestate almeno 50 persone in varie province della Turchia. Trenta degli arresti sono stati convalidati per accuse di “terrorismo” dopo interrogatori in cui è stato chiesto loro conto di attività pacifiche svolte a partire da oltre dieci anni prima.