Venezuela, ancora in carcere quasi 200 minorenni arrestati durante le proteste di luglio

2 Dicembre 2024

Photo © Federico PARRA / AFP

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Quasi 200 tra bambini e adolescenti sono ancora detenuti in Venezuela a seguito degli arresti arbitrari operati dalle forze fedeli al presidente Nicolas Maduro durante le proteste seguite alle contestate elezioni presidenziali di luglio. Lo riferisce Amnesty International in una ricerca in cui vengono segnalati casi di tortura, maltrattamenti e gravi violazioni del diritto a un giusto processo.

Il trattamento riservato ai detenuti politici ha portato, secondo le testimonianze raccolte dall’organizzazione per i diritti umani, a numerosi casi di tentati suicidi, paralisi facciale, collassi nervosi, depressione, attacchi di panico o auto-isolamento.

“Le storie che abbiamo ascoltato sono semplicemente strazianti. Tutti questi ragazzi e ragazze dovranno fare i conti per anni con le cicatrici inimmaginabili causate da questa terribile esperienza. Le loro storie mostrano le ampie, diffuse e sistematiche violazioni dei diritti umani in Venezuela. Criminalizzare e torturare i minori in questo modo oltrepassa un limite che nessuno stato dovrebbe mai attraversare”, ha affermato Agnés Callamard, segretaria generale di Amnesty International.